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Никколо Макиавелли: Должное
Никколо Макиавелли было итальянский мыслитель, философ, писатель, политический деятель. Откройте для себя интересные цитаты о должное.Egli è tanto discosto da come si vive, a come si doveria vivere, che colui che lascia quello che si fa per quello che si doveria fare, impara piuttosto la rovina, che la preservazione sua; perchè un uomo che voglia fare in tutte le parti professione di buono, conviene che rovini fra tanti che non sono buoni.
Deve adunque un Principe non avere altro oggetto, nè altro pensiero, nè prendere cosa alcuna per sua arte, fuori della guerra, ed ordini e disciplina di essa; perchè quella è sola arte che si aspetta a chi comanda.
Предположительно из книги «О военном искусстве»
Un Principe pertanto deve consigliarsi sempre, ma quando lui vuole, non quando altri vuole; anzi deve torre animo a ciascuno di consigliarlo d’alcuna cosa, se non gliene domanda.
Предположительно из книги «О военном искусстве»
„Дела, неугодные подданным, государи должны возлагать на других, а угодные — исполнять сами.“
Li Principi debbono le cose di carico fare sumministrare ad altri, e quelle di grazie a lor medesimi.
Onde è necessario ad un Principe, volendosi mantenere, imparare a potere essere non buono, ed usarlo e non usarlo secondo la necessità.
Io giudico ben questo, che sia meglio essere impetuoso, che rispettivo, perchè la Fortuna è donna; ed è necessario, volendola tener sotto, batterla, ed urtarla; e si vede che la si lascia più vincere da questi che da quelli che freddamente procedono. E però sempre, come donna, è amica de’ giovani, perchè sono meno rispettivi, più feroci, e con più audacia la comandano.
Вариант: И всё-таки я полагаю, что натиск лучше, чем осторожность, ибо фортуна — женщина, и кто хочет с ней сладить, должен колотить ее и пинать — таким она поддается скорее, чем тем, кто холодно берется за дело. Поэтому она, как женщина, — подруга молодых, ибо они не так осмотрительны, более отважны и с большей дерзостью её укрощают.
Deve pertanto un Principe non si curare dell’infamia di crudele, per tenere i sudditi suoi uniti.
«О военном искусстве», книга седьмая http://militera.lib.ru/science/macciaveli/07.html
Di che gli ho io a fare vergognare, che sono nati e allevati senza vergogna? Perchè mi hanno eglino ad osservare che non mi conoscono? Per quale Iddio, o per quali santi gli ho io a fare giurare? Per quei ch’egli adorano, o per quei che bestemmiano? Che ne adorino non so io alcuno, ma so bene che li bestemmiano tutti. Come ho io a credere ch’egli osservino le promesse a coloro che ad ogni ora essi dispregiano? Come possono coloro che dispregiano Iddio, riverire gli uomini?
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„В военных предприятиях должно быть скорым и решительным.“
Предположительно из книги «О военном искусстве»